Come sarà il futuro del lavoro?
Saremo sostituiti dai robot? E se sì, in che misura? Quali sono, invece, le nuove professioni che nasceranno grazie alla tecnologia? E quali le competenze trasversali utili da sviluppare, indipendentemente dal settore in cui lavoriamo? Quali sono gli ambiti che vale la pena esplorare per formarci e costruire nuove opportunità, all’inizio e nel corso della nostra vita lavorativa?
Il futuro del lavoro, in parte, è già qui con noi. La pandemia ce ne ha dato un assaggio, costringendoci a pensare a modi differenti per fare lavori che già esistevano, ma il cambiamento è con noi da tempo. Perché viviamo in un’epoca di rapide e incisive trasformazioni tecnologiche. Perché, come in tutte le società vive, i bisogni evolvono e con loro evolvono anche i modi con cui cerchiamo di soddisfarli.
Per restare aggiornati su come sta cambiando il lavoro, Phyd, la digital venture di The Adecco Group, nata con la collaborazione tecnica di Microsoft e pensata per aiutare le persone a orientarsi nel mondo del lavoro, lancia “Storie dal Futuro del Lavoro”, un briefing settimanale, realizzato in collaborazione con Good Morning Italia.
Una bussola, in grado di mettere ordine e di “unire i puntini” su quanto sta accadendo nel mondo del lavoro per aiutare le persone a orientarsi nelle trasformazioni in corso.
“Storie dal Futuro del Lavoro” arriverà ogni giovedì ed è pensato per essere uno strumento al servizio di chi vuole essere più consapevole rispetto a questi cambiamenti e alle opportunità che si possono dischiudere.
Un tema che ci interessa tutti: dipendenti e liberi professionisti, studenti e imprenditori, startupper e persone alla ricerca di un cambiamento nella propria carriera.
Per questo è gratis e ci si può iscrivere qui.