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Sveglia, caffè, telefono e, molto probabilmente, un’altra comune abitudine con cui iniziate le vostre giornate è dare un’occhiata alla mail. Tra quelle che trovate ogni mattina, se siete nostri abbonati, c’è anche il daily briefing di Good Morning Italia.
Non conosci ancora Good Morning Italia?
C’è una prova gratuita per te
A tal proposito, una delle domande più comuni che ci rivolgete è: “A che ora arriva Good Morning Italia?”. L’orario di invio è entro le 7.10 dal lunedì al sabato, mentre la domenica entro le 8.15.
La sveglia, per chi di noi è di turno, suona un paio d’ore prima: il tempo di riprendere l’edizione impostata dal collega che cura il turno serale, controllare gli aggiornamenti e le notizie pubblicate nella notte nel resto del mondo, leggere i giornali dal mattino ed è tempo di inviare.
Al netto di ritardi dovuti a problemi tecnici o umani – errare humanum est! – talvolta potreste aver notato che l’orario di arrivo nella vostra casella email è leggermente posticipato rispetto a quello di partenza: il motivo è che ci sono delle esigenze tecniche di cui tenere conto.
I programmi di invio delle newsletter hanno un “ritardo antispam”, cioè un meccanismo creato appositamente per evitare che le mail partano tutte contemporaneamente e rischino di far individuare il mittente come uno spammer dalle caselle di posta che ricevono quella mail.
Perciò – parliamo di una differenza calcolabile in frazioni di secondo – l’invio a ogni singolo utente avviene in un momento diverso dal precedente: più sono le mail che partono dallo stesso mittente e maggiori le eventuali personalizzazioni della mail, più questa variazione potrà essere percepita in modo sensibile.
Server e software che gestiscono questo processo hanno poi una loro “capienza” nell’eseguire gli invii, quindi anche questo fattore – specie su numeri molto alti – ha il suo peso e può comportare un lieve ritardo.
In ogni caso, 365 mattine all’anno, bisestili inclusi, potete contare sull’arrivo del nostro daily briefing!
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